Con l’impennata del bitcoin nelle ultime ore, gli investimenti effettuati alla fine del 2021 hanno smesso di registrare perdite.
Un inizio d’anno verde per El Salvador
Con il prezzo del bitcoin (BTC) che ha superato i 60.000 dollari il 28 febbraio, le valute digitali acquistate dal governo salvadoregno hanno registrato guadagni superiori al 45%, secondo le statistiche presentate sul sito web Nayib Bukele Portfolio Tracker.
I dati del tracker tengono conto degli acquisti annunciati dal governo dalla fine del 2021, quando il presidente ha annunciato la sua intenzione di acquistare bitcoin. I dati mostrano che, ad oggi, El Salvador ha acquistato un totale di 2.848 bitcoin, che hanno già un valore di 176 milioni di dollari e stanno generando plusvalenze non realizzate per 55 milioni di dollari.
Dopo un periodo di perdite, queste riserve hanno iniziato a registrare plusvalenze non realizzate alla fine del 2023, quando la criptovaluta ha superato i 42.000 dollari per unità. Successivamente, il prezzo della valuta digitale è sceso a metà gennaio di quest’anno, ma è rimbalzato in seguito all’approvazione degli ETF di bitcoin cash negli Stati Uniti.
Attualmente, il valore medio di ogni bitcoin acquistato dal governo salvadoregno è di 42.499 dollari USA. I dati mostrano quindi una ripresa degli investimenti istituzionali. Ciò avviene dopo le perdite subite nel corso del 2021 e del 2022, quando i risparmi si sono deprezzati del 47% e le perdite sono state stimate in oltre 53 milioni di dollari.
Va ricordato che, utilizzando i 42.000 dollari come parametro per stimare i guadagni in BTC di El Salvador, alcuni degli acquisti effettuati da Nayib Bukele erano ancora in perdita fino a poche settimane fa. Ma grazie all’attuale rialzo del bitcoin, questi acquisti stanno già registrando guadagni.
Un po’ di informazioni sugli investimenti di Nayib Bukele
Questi investimenti sono stati effettuati alla fine del 2021, durante il mercato toro di quell’anno, quando il prezzo del BTC ha raggiunto il massimo storico di quasi 70.000 dollari. In questo contesto rialzista, Bukele ha dichiarato che il BTC ha corso legale, promulgando il Bitcoin Act.
Nel settembre 2021 ha annunciato un acquisto iniziale di 400 BTC per un valore di oltre 20 milioni di dollari. All’epoca, il prezzo della valuta digitale si aggirava intorno ai 50.000 dollari l’uno.
Da allora al 22 dicembre 2021, il Presidente ha annunciato su Twitter altri sei acquisti, aggiungendo circa 922 bitcoin alle riserve per un investimento di 54 milioni di dollari.
In questo periodo il valore del bitcoin è salito da 52.000 a 69.000 dollari, prima di scendere a 48.934 dollari nel dicembre dello stesso anno. Sono stati questi acquisti a registrare perdite non realizzate tra l’11% e il 30%.
Sono stati gli acquisti successivi, effettuati nel bel mezzo di uno degli inverni più lunghi del mercato delle criptovalute, a registrare i maggiori guadagni. Tra gennaio e luglio 2022 sono stati acquistati circa 990 bitcoin.
Va ricordato che il governo Bukele, dal novembre dello stesso anno, ha mantenuto come regola l’acquisto di 1 BTC al giorno. Con questo sistema, i bitcoin in possesso sono già circa 468, con un guadagno del 108% fino ad oggi.
Tutti questi acquisti sono stati criticati sia all’interno che all’esterno di El Salvador. La maggior parte delle domande si è concentrata sulla mancanza di trasparenza nell’uso dei fondi pubblici per acquistare BTC.
Nonostante ciò, Bukele difende strenuamente la sua strategia e porta avanti i suoi progetti. Ha più volte ribadito che, anche se il prezzo del bitcoin dovesse salire, El Salvador non venderà i suoi bitcoin.
